A Nova Gorica inaugurato il primo club sloveno e aperta la “La strada verso l’Est”
E si perché “tanto tuonò che piovve” ma non certamente sul bagnato.
Grazie soprattutto alla testardaggine e alla perseveranza del Governatore dell’Area12 FVg, Paolo Perin. Ha voluto fortemente fin dal suo insediamento, assieme al suo Consiglio Direttivo, portare a compimento il progetto di aprire il primo club a Est. Si perché il PI era presente fino adesso in 4 continenti, 24 nazioni, 12 Distretti. In Europa, Sudamerica ma ad Est non era mai arrivato. E chi se non l’Area12 FVG confinante con la Slovenia, si doveva fare promotrice di questa importante iniziativa. Tutto questo in un progetto Alpe Adria Sport ancor più ampio e in fase di avviamento e che vede raccolti in una significativa ed esemplare sinergia, i Panathlon Club di Italia, Austria, Slovenia (e si spera presto anche Croazia).
La costituzione di questo primo Panathlon Club in Slovenia è stato il frutto di una stretta collaborazione tra le istituzioni politiche e sportive italiane e slovene e l’Area12, con l’intento di rafforzare i rapporti di amicizia tra i duePaesi, sia nel campo sportivo che culturale.
I valori morali e sportivi che sono il fondamento della nostra Associazione hanno trovato piena corrispondenza di intenti con i Soci fondatori del neo Club, che accogliendone lo spirito hanno con entusiasmo aderito alla sua costituzione.
Un grazie particolare va rivolto al Presidente del neo Club Miran Mullner e al Segretario Patrik Perosa che con grande dedizione si sono adoperati affinchè questa iniziativa diventasse realtà. Il Club ha assunto la denominazione di Panathlon Club Primorska Slovenjia. “Primorska” nella lingua slovena significa costiero e il nuovo Club infatti copre la zona litoranea che va da Nova Gorica a Capodistria. E non a caso il Presidente Mullner è di Nova Gorica e il Segretario Perosa è di Capodistria.
Fondamentale è stato anche il lavoro portato avanti dal Presidente del Club di Gorizia Sergio Lapo che ha tenuto i rapporti e i contatti con i rappresentanti sloveni, cogliendo appieno e con grande lungimiranza le innumerevoli opportunità derivanti dal lavorare in sinergia con la proclamazione di Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025.
Il battesimo del Club ha avuto tanti padrini istituzionali: i due Comuni transfrontalieri, il Coni FVG, l’Unione Italiana di Slovenia e Croazia presente Maurizio Tremul, il Panathlon International rappresentato dal Past President Internazionale Giacomo Santini e quello austriaco di Graz con il Presidente del Distretto Austria, Sepp Mueller.
Tutti hanno dichiarato pubblicamente l’impegno nell’aiutare il neonato Club nella realizzazione dei progetti di promozione dello sport e della cultura, scopi statutari del Panathlon. E in particolare nelle iniziative destinate ad entrare nel programma degli eventi Gorizia-Nova Gorica 2025.
Uno spunto significativo in tal senso lo ha voluto dare il Presidente del Coni FVG, Giorgio Brandolin. Ripensando alle sue origini sportive ha proposto la costituzione di una squadra di calcio under 20 mista, con giocatori delle due città, da iscrivere a un campionato giovanile sloveno. Se son fiori…fioriranno sicuramente!
La vice sindaco di Nova Gorica Damjiana Pavlica ha potrtato il saluto della città. Sono intervenuti alla cerimonia di consegna della Charta Giuseppe Falco, Governatore dell’Area 1 Panathlon (Veneto), i rappresentanti di tutti gli altri Panathlon Club del Friuli Venezia Giulia: Margherita Alciati (Udine), Andrea Ceccotti (Trieste), Giuseppe Muto (Pordenone), Enrico Melchior (Alto Friuli), Elisabetta Villa (PN), ed anche del costituendo club in Kärnten, Stefan Genser.
Anche Mario Ulian, Past Governatore e Consigliere Nazionale Panathlon, che non ha potuto partecipare personalmente, ha trasmesso, unitamente a quelli del Presidente del Distretto Italia, Giorgio Costa, i suoi saluti e le vive congratulazioni.
Andrea Ceccotti
Comunicazione Area12 FVG