Venerdì 13 giugno alle 18:30 nella suggestiva Sala Luttazzi del Magazzino 26 in Porto Vecchio a Trieste, si è tenuto “Musicalmente Insieme”.
Un’esperienza che ha saputo unire musica, cultura e inclusione: il concerto finale di un progetto nato dalla fruttuosa collaborazione fra la Calicanto Band e l’Orchestra Jazz del Conservatorio “G.Tartini” di Trieste. Ingresso libero, pubblico numeroso e unanime consenso per un evento che è andato al di là dell’esibizione musicale.
Il cuore dell’iniziativa è la partnership tra ASD Calicanto APS e il Conservatorio Tartini che ha dato vita a una rete musicale giovanile integrata nel territorio. Il personale didattico della Calicanto ha offerto supporto metodologico, mentre gli studenti del Conservatorio si sono mossi tra le lezioni e la preparazione del concerto
Il principio fondante del progetto: “l’integrazione non si ottiene, si vive”, sintetizza perfettamente il valore dell’incontro tra due realtà apparentemente distanti unite dalla musica
La serata ha offerto un repertorio eclettico e coinvolgente:
- Calicanto Band diretta dal maestro Fabio Clary, con brani inclusivi e vivaci di musica leggera e pop jazz.
- Orchestra Jazz del Conservatorio Tartini diretta dal maestro Mirco Rubegni, con arrangiamenti raffinati e standard jazz che hanno completato il quadro sonoro.
Brani come “Il Giovanotto matto”, “Pregherò”, “Sweet Georgia Brown” e “The Best is Yet to Come” hanno dimostrato la capacità dei giovani musicisti di esprimersi con precisione ed emozione, offrendo performance di ottimo livello tecnico e comunicativo.
L’evento ha avuto un grande apprezzamento da parte del pubblico e il sostegno convinto delle istituzioni: concretizza un modello vincente di educazione inclusiva, in cui valori sociali e artisticità si fondono nel percorso formativo degli studenti.
Tutto grazie a una grande ispirazione nata dall’amicizia tra la Presidente della Calicanto Elena Giannello e il maestro della Banbd Faio Clary.
Nel 2010, tra le tante attività dell’ASD Calicanto “Sport e vita integrata per integrare tutti”, tra i tanti moduli progettuali, quello “La musica in Corpo” ha fatto nascere La Calicanto Band. Con la convinzione che uno stretto legame unisce la musica allo sport e che queste discipline sono di fondamentale importanza per la formazione dei ragazzi più fragili, ovvero che presentano delle disabilità.
Il Maestro Fabio Clary, ideatore e curatore del progetto, guida i ragazzi disabili utilizzando metodologie specifiche. Attraverso lezioni individuali e di musica d’insieme gli allievi vengono indirizzati all’apprendimento di uno strumento (pianoforte, batteria, fisarmonica, chitarra, percussioni e canto), scelto in base alle specifiche capacità di ognuno, in modo che la scelta aiuti il ragazzo a migliorarsi e superare le proprie difficoltà. La Calicanto Band, nasce dal positivo risultato ottenuto da questa esperienza.
Oramai ASD Calicanto ONLUS e le sue attività, oltre a questa nuova visione del mondo dei giovani, di TUTTI i giovani, hanno da tempo varcato i confini della Provincia di Trieste e coinvolto centinai di giovani e decine di scuole ed insegnanti; così le ultime nate sono: CALICANTO 2 che opera a Monfalcone e CALICANTO 3 per la Provincia di Udine.
Ricordo anche che recentemente la Presidente della Calicanto Elena Gianello è intervenuta quale relatore alla Tavola Rotonda “Lo sport quale strumento di inclusione e valorizzazione personale” organizzata dal Panathlon Club di Trieste, nell’ambito di SportIn 3° edizione.
Andrea Ceccotti
Comunicazione Panathlon Area12 FVG