Trieste, 9 settembre 2025
Visita al Trieste Campus del Presidente, Michael Ausserwinkler, e del Tesoriere, Bruno Roland Peters del nuovo Panathlon club carinziano. Ad accoglierli il Governatore Ceccotti, il Segretario del Panathlon Club Trieste Bacherotti e i soci Pallini e Maestro. Dopo una sosta sul mare nella sede della Lega Navale triestina, hanno visitato il Trieste Campus, la nuova casa dello sport a Trieste.
Il complesso sportivo è stato illustrato da Andrea Razzi, amministratore delegato che ha guidato gli ospiti nella visita di questa moderna struttura sportiva.
Trieste Campus è il primo project financing sportivo del Friuli Venezia Giulia. Presentato nel 2019, è stato realizzato in stabili di proprietà del Comune di Trieste che necessitavano di un progetto di riutilizzo nell’area di via Locchi, in adiacenza al Polo Natatorio. L’intervento si basa su un
investimento di oltre sei milioni di euro realizzato con la formula del parternariato pubblico-privato, con il sostegno economico del Comune di Trieste.
Iniziativa di un imprenditore panathleta, Enrico Samer, il campus è stato ideato con l’obiettivo di dare una nuova casa a una serie di associazioni sportive e culturali, creando nuovi spazi sportivi di qualità e una piattaforma di integrazione tra lo sport per professionisti, appassionati e atleti paralimpici.
A seguire la visita all’adiacente Polo Natatorio “Bruno Bianchi” – Centro Federale FIN (, dove sono stati accolti da Franco del Campo, direttore generale. La piscina “Bianchi” è stata progettata con ampi spazi interni, non sempre funzionali alle attività sportive. Per questo – con una scelta forse unica in Italia e probabilmente rara in Europa – la Direzione del Centro Federale Trieste, in collaborazione con l’associazione e la rivista Juliet ha scelto di valorizzare questi spazi con iniziative di carattere culturale, artistico e sociale, con mostre, incontri e dibattiti.
La giornata si è conclusa con l’incontro con il Presidente del Panathlon Club Trieste, Terrano, e la loro partecipazione alla conviviale.
La visita rientra nel la volontà del nuovo club carinziano, come evidenziata nella sua scelta di inserire AlpeAdria nel suo nome, di partecipare attivamente al rilancio dell’idea di Alpe Adria – avviata nostra area dal Governatore Paolo Perin e proseguita con entusiasmo dal Governatore Ceccotti – sviluppando relazioni attive con tutti i club ed attività insieme. Unitamente al Panathlon Club Graz è stato presente al PNthlon e al CareGiving di Pordenone e partecipa al Torneo a rotazione del Sitting Volley.
In questo spirito è nata l’iniziativa del Concorso di idee per un simbolo di pace da installare sul monte dei Tre Confini, luogo dove si incontrano le tre grandi stirpi europee, presentato a Gorizia nel contesto di “Jumping Overcoming Boudaries”.
Un incontro piacevole nel pieno spirito del Panathlon con due panathleti, Michael Ausserwinkler e Bruno Roland Peters, che dedicano un impegno sportivo che va oltre la passione personale. Ausserwinkler, medico e già Ministro della Sanità e dello Sport, ha promosso, come vice presidente di Tarvisio 2002 e Presidente di Klagenfurt 2006, le candidature olimpiche transfrontaliere Senza Confini. Peters, con una lunga carriera nella gestione sanitaria, ha guidato la parte finanziaria delle stesse candidature e presieduto il Wernberg Calcio. Con la fondazione del Panathlon Club Kärnten – AlpeAdria, incarnano la visione panathletica dello sport come ponte tra culture.