L’ultima, particolarmente affollata serata conviviale del Panathlon Trieste per il 2025, oltre che al tradizionale scambio di auguri per le oramai imminenti festività natalizie, è stata dedicata, come ogni fine anno, alla premiazione di talenti dello sport cittadino, di dirigenti sportivi nonché di professionisti e soci che si sono particolarmente distinti nel rispettare e diffondere i principi e l’etica propri del Club e hanno anche ottenuto degli importanti risultati in vari campi 
della attività sportiva e della vita privata.
Veramente tanti i riconoscimenti assegnati. Il primo è andato al campione paralimpico nel tennistavolo, Matteo Parenzan, classe 2003, che tra i tanti eccellenti risultati ha ottenuto la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Parigi 2024 e ai recentissimi Europei di Helsinborg, in Svezia.
Per gli ottimi risultati sportivi e scolastici sono stati premiati Sofia Zucca (canoa) e Giuseppe 
Montesano (vela). Il premio che ogni anno va ai dirigenti sportivi è stato attribuito al presidente del San Luigi Calcio Ezio Peruzzo (“tra i presidenti più a lungo in carica in regione”).
La targa Panathlon riservata ad allenatori e istruttori è stata consegnata all’ex giocatore e ora allenatore di successo nella pallanuoto Daniele Bettini, che a livello agonistico ha alzato numerosi trofei e coppe, nonché alla responsabile dell’Acquamarina Team Trieste Sezione Nuoto, Stefania Maschietto: in passato nuotatrice pluripremiata, è poi diventata istruttrice FIN e tecnico per la disabilità FINP e FISDIR.
Riconoscimento anche al decano del basket Sergio Posar, che ha contribuito alla crescita di generazioni di giovani cestisti, incidendo in modo fondamentale sul movimento della pallacanestro a Trieste, mentre il premio simpatia è stato assegnato a Lisanna Bartolovich, assai apprezzata allenatrice di canottaggio, che si è avvicinata anche al pararowing.
Il diploma d’onore del Panathlon International è andato a Massimiliano Fabian, socio del Club da 10 anni, presidente e Ceo dell’azienda Demus Spa che, tra l’altro, garantisce un supporto prezioso al mondo dello sport.
Sempre dal Panathlon International, a firma del presidente Giorgio Chinellato è stato attribuito uno speciale riconoscimento al segretario Sauro Bacherotti per aver raggiunto 35 anni di iscrizione al Club. Un modo, così la motivazione, “per celebrare un importante traguardo e per ringraziarti per il tuo impegno e per la tua dedizione alla causa panathletica”.
Con la fine dell’anno scade anche il mandato del presidente del Panathlon Trieste, avvocato Biagio Terrano, che ha brillantemente guidato il Club per un biennio, promuovendo una miriade di iniziative. Terrano, smagliante novantenne, può vantare un curriculum sportivo di altissimo livello, che nell’occasione è stato ricordato dal governatore del Panathlon FVG, Andrea Cecotti, il quale gli ha consegnato uno speciale riconoscimento alla carriera, accompagnato da un lungo e commosso applauso dei presenti.
Nel corso della serata spazio anche per una breve illustrazione della proposta che quattro importanti realtà locali (Comitato paralimpico FVG, Fondazione Monticolo & Foti, Consulta territoriale delle persone con disabilità, oltre allo stesso Panathlon) con il patrocinio dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina hanno elaborato e inviato al Comune di Trieste per la gestione della nuova Palestra di San Giovanni, nota come il Cubone.
Mitja Stefancic
Citysport Trieste