LA “LETTERA 22” DEDICATA INTERAMENTE ALLE DONNE
“Una donna può ispirare canzoni. Ogni donna è un misterioso universo da esplorare, conoscere, amare o odiare. Ogni donna rappresenta per un uomo un’inesauribile fonte di emozioni, sensazioni, passioni, illusioni, sogni e certezze. Non c’è niente nell’universo di così bello, intrigante e affascinante come la donna.” (Vasco Rossi)
Con le parole di Vasco apriamo questo numero di Lettera 22 dedicato a Lei: la Donna!
Un numero che ha dato spazio solo al mondo femminile, con i loro racconti.
Né è così venuta fuori un’edizione senza alcuna firma maschile, una primizia per il Panathlon Distretto Italia.
La proposta di fare questo numero al femminile è subito piaciuta al Presidente Giorgio Costa, sensibile com’è all’argomento, visto che anche da sindaco di Rapallo nominò, per la prima volta nella storia della ridente cittadina ligure, un assessore donna, Paola Tassara, a cui fu affidata l’istruzione e la cultura.
Noi, dunque, abbiamo affidato questo numero alle penne di Adriana Balzarini, Alessandra Rutili, Rossella Rosa, Renata Soliani, Joelle Piccinino, Carla Riolfi, Antonella Salemi, Francesca Auxilia, Orietta Maggi e Silvana Innocenti Giovannini, alle quali va tutto il nostro ringraziamento per avere così reso possibile la pubblicazione di questo numero tutto in rosa.
“Il cammino femminile da compiere per lo sport è irto di difficoltà ma ricco di speranze. Chi meglio del Panathlon potrebbe aprire la via verso il “femminile” nei posti dirigenziali nazionali, visto che spesso i nostri soci raccontano in pubblico il Fair Play, sapendo a questo punto dimostrare prima degli altri la differenza fra gli annunci e la realtà operativa”, dice Adriana Balzarini nella conclusione del suo intervento a mo’ di provocazione.
Adriana, dunque, pungola i panathleti affinché facciano loro questa provocazione, cioè una sorta di “Andate e predicate” di evangelica memoria alfine di diffondere il valore della donna.
Dunque Lettera 22 raccoglie il messaggio e lo rilancia, sperando di contribuire al successo di questo fine.
Massimo Rosa
Estratto da LETTERA 22 Marzo 2019