LA RIFLESSIONE DEL PRESIDENTE CECCOTTI DEDICATA AI CADUTI DELLA POLIZIA DI STATO ED A SVEVA HA PRECEDUTO LA PRESENTAZIUONE DEL PRESIDENTE DELLA ASD TRIESTE ATLETICA, OMAR FANCIULLO, E DEGLI ALTRI RELATORI TRA I QUALI L’ATLETA OLIMPICO DIEGO CAFAGNA.
Il Presidente Andrea Ceccotti ha aperto la serata ricordando i dolorosi avvenimenti accaduti a Trieste negli ultimi giorni e che hanno colpito e sconvolto tutta la cittadinanza.
In primis ha ricordato la sparatoria che il giorno 4 ottobre ha causato la morte di 2 agenti della Polizia di Stato. Matteo Demenego (30 anni) e Pierluigi Rotta (34 anni) i “figli delle stelle” nelle loro pattuglie notturne e sempre in prima linea per garantire la sicurezza, la serenità e l’incolumità di noi cittadini, hanno perso la vita nello svolgimento del loro dovere. Hanno lasciato un grande dolore soprattutto per i loro cari e per le loro famiglie ma al tempo stesso ci devono anche far dire: Poliziotti, grandi amici, ci lasciate un grande esempio di entusiasmo e responsabilità.
Matteo e Luigi voi ci sarete per sempre, questo ha scritto la Polizia di stato su Twitter e in questa occasione il Presidente Ceccotti ha voluto condividere questa affermazione con tutti i Soci e gli ospiti intervenuti. Una tragedia che ha sconvolto la nostra città, i suoi cittadini e le Istituzioni tutte.
Ha voluto poi ricordare un altro toccante avvenimento. Il mondo dello sport e le sue Istituzioni hanno dovuto dolorosamente dare addio alla piccola grande Sveva, la bambina di 8 anni “adottata” dalla Pallacanestro Trieste. Il Presidente ha affermato:
“Il sorriso di Sveva era quello di una bambina che, con un pallone a spicchi, aveva il diritto di sognare. Sogni e giochi perché quando si è bambini lo sport deve essere solo questo. Divertimento. La partita decisiva, quella della vita, Sveva purtroppo l’ha persa.
Ma la sua forza, la sua tenacia, il suo sorriso rimarranno nel cuore di moltissimi sportivi triestini. Sveva ci ha lasciato una lezione preziosissima: non servono solo i muscoli per lottare.
Ci ha fatto capire che in certe partite è l’amore a sostenere più di ogni altra cosa chi è in difficoltà. Dal momento della terribile diagnosi un’incredibile ondata di amore ha trascinato fuori dalla disperazione i suoi genitori e dato a loro un sostegno fondamentale. Sveva lo ha vissuto come un onore sentendosi sì “famosa” ma prima di tutto amata.” Per un’iniziativa decisa dalla Federazione Pallacanestro, Il 6 e 7 ottobre su tutti i campi di basket Sveva è stata ricordata con un minuto di appalusi.
I presenti si sono quindi raccolti in un momento di riflessione e raccoglimento per ricordare Matteo, Pierluigi e Sveva.
Ha fatto seguito la trattazione del tema della serata: l’atletica.
Il Presidente della ASD Trieste Atletica, OMAR FANCIULLO ha voluto illustrare la storia dell’Associazione relazionando i presenti sugli ottimi risultati conseguiti di recente e sulla partecipazione alla Finale Oro dei Campionati Italiani di Società a Firenze, risultato storico per Trieste.
E’ intervenuta poi la psicologa LISA POLENCIC, referente del progetto “Atleti anche Noi” rivolto agli atleti disabili.
Il responsabile tecnico ROBERTO FURLANIC ha parlato in particolare del talento.
Il ventenne triplista SIMONE BIASUTTI ha parlato delle sue esperienze in società e in azzurro e della sua storia sportiva.
Ha chiuso la serata l’intervento di DIEGO CAFAGNA, atleta olimpico di marcia che ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Ha parlato dell’atletica in generale a Trieste e ha auspicato, ultimo atleta triestino a partecipare alle Olimpiadi per la disciplina, che presto altri triestini possano seguire le sue orme