La conviviale di mercoledì 26 febbraio si è svolta presso il Centro Sportivo De Marchi, nuova casa del Pordenone FC. Il Panathlon Club Pordenone è stato ospitato in un ambiente accogliente, in cui si respira l’entusiasmo di tanti giovani che si affacciano al mondo dello sport. Un centro che offre opportunità a diverse associazioni sportive, dal basket al judo, dalla scherma alle numerose squadre di calcio della nuova società.
Come di consueto, la serata si è aperta con le comunicazioni del Club. La presidente Elisabetta Villa ha ringraziato i soci per il continuo impegno e per le attività portate avanti con dedizione, sottolineando quanto il Panathlon Club possa essere orgoglioso del lavoro svolto.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Romana Santin e Giovanna Santin per l’organizzazione di eventi sia 
nell’ambito Donne e Sport, con Lady Avventura e Fidapa, associazioni che contano anche numerose Panathlete. Nel pomeriggio dello stesso giorno, presso il Centro Diaz di Porcia, si è infatti tenuto un importante incontro con protagonista la socia onoraria Giada Rossi, all’interno di un ciclo dedicato alle donne “Donne e sport: una storia ancora da scrivere”, patrocinato anche dal Panathlon Club.
È stata inoltre evidenziata l’attività della nuova socia Erika Bagatin, impegnata nell’organizzazione dell’iniziativa “In marcia con Maurizio”, camminata benefica a favore di Parent Project APS.
La presidente ha poi rivolto un ringraziamento a:
* Paolo Perin, per il suo costante impegno nel Consiglio Internazionale;
* Any Bortolussi, recentemente nominata membro del tavolo internazionale per lo sviluppo del Panathlon;
* Luigi Brusadin, per la sua grande disponibilità nel rappresentare il club in numerose attività ufficiali.
* Mario Boranga, per l’ottimo lavoro nella cura della comunicazione del club, per i nuovo ruolo nella redazione del notiziario del 
Panathlon International che ci riempie di orgoglio e per la partecipazione nel gruppo di lavoro che ha rappresentato la candidatura di Pordenone capitale della Cultura 2027 a Roma, per il suo ruolo di vicepresidente del Circolo Culturale Eureka che organizza PordenonePensa.
Infine, è stato ricordato che il 28 febbraio, la presidente Elisabetta Villa e il vicepresidente Roberto 
Malattia saranno a Roma per raccontare l’esperienza PNThlon alla convention di Parent Project APS. La presidente ha chiesto il sostegno di tutti i soci per il successo dell’evento di promozione delle attività sportive, che si terrà in parallelo alla Caregiving Expo di Pordenone, ai primi di maggio.
L’intervento del Pordenone FC
Nel momento clou della serata, ha preso la parola il presidente della nuova società Pordenone FC, Gian Paolo Zanotel, che ha illustrato in modo esaustivo ed entusiasmante i progetti e le linee guida che hanno permesso la rinascita del calcio neroverde a Pordenone.
Il nuovo progetto si basa principalmente sullo sviluppo del settore giovanile, un’area strategica affidata al bomber Mirko Stefani, senza dimenticare l’importanza del calcio femminile, che continuerà a essere una parte fondamentale della società.
Un altro aspetto innovativo del nuovo Pordenone FC è l’istituzione di un’équipe di lavoro multidisciplinare, composta non solo da allenatori e fisioterapisti di alto livello, ma anche da professionisti specializzati in medicina sportiva e psicologia dello sport. Questo approccio mira a supportare i giovani atleti in un periodo cruciale della loro crescita, sia a livello sportivo che personale.
Infine, una grande novità riguarda la struttura societaria: gli investitori non solo portano passione e risorse economiche, ma anche le loro competenze, con l’obiettivo di creare un progetto più solido e duraturo nel tempo.
La serata ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di condivisione di valori tra il Panathlon Club e il Pordenone FC, nel segno della crescita e della promozione dello sport nel territorio.