Domenica, 13 Marzo 2022 19:20
RIFLETTORI SULLA WORLD CUP DI PATTINAGIO ARTISTICO A ROTELLE
Il debutto del nuovo presidente Emiliano Edera e della neo-socia Alessandra Orlich, l’intervento dell’ex campione del mondo di pattinaggio artistico a rotelle e ora presidente del Polet, Samo Kokorovec, per presentare la semifinale di World Cup che il suo sodalizio organizzerà a Trieste nel prossimo maggio. Questi sono stati i contenuti dell’ultima conviviale del Panathlon Club Trieste Muggia, svolta nei giorni scorsi all’hotel Savoia Excelsior Palace. Una indisposizione ha impedito invece la presenza del fresco Past President Livio Ungaro, mentre l’altro nuovo socio Luca Contento è stato impedito all’ultimo momento da un contrattempo imprevisto.
E’ stata comunque una serata ricca, incentrata su due momenti: il primo discorso ufficiale del presidente Edera, che dopo aver ringraziato per la fiducia ha ravvivato lo spirito di appartenenza al club di tutti i soci presenti e ha annunciato cambiamenti nell’attività del sodalizio; e il lungo intervento di Samo Kokorovec, l’ospite della serata, che è stato interrogato con interesse.
La prima sottolineatura di Kokorovec è stata, come anticipato, per la semifinale triestina (la prima di due, l’altra è prevista in Portogallo) dell’edizione di esordio della World Cup di pattinaggio artistico a rotelle. Sono attesi circa 350 atleti provenienti dall’Europa e dall’Africa (i continenti assegnati all’appuntamento triestino) che dal 15 al 22 maggio, ogni giorno ininterrottamente dall’alba fino a sera, si sfideranno per mettere in cascina i punteggi per accedere alla finale, prevista a luglio in Germania. Uno spettacolo certamente di altissimo livello, considerando che i Paesi europei esprimono l’eccellenza assoluta al mondo in questa disciplina. Un evento che sta impegnando il Polet (la società rotellistica di Opicina che organizza l’evento) al massimo delle proprie potenzialità.
Ma per Kokorovec era impossibile non venire stimolato anche sulla sua attività di atleta, che negli anni Novanta del secolo scorso lo portò sul tetto del mondo, e allenatore che a sua volta avviò verso il top altri atleti e atlete, la “regina” delle rotelle Tanja Romano in primis.
Una serata molto interessante e palesemente gradita da tutti i presenti, che si ritroveranno il 14 aprile per gli auguri pasquali e per incontrare un altro personaggio molto importante, il medico nutrizionista dell’austronauta italiana Samantha Cristoforetti.