La scomparsa di un gigante della generazione protago- nista dellA CRESCITA dello sport
Ricordi di un grande dirigente sportivo legati alle nostre candidature Olimpiche ed ai sui gesti, che mostrano la semplicità e la gentilezza di chi è veramente grande. Qui di seguito quello il suo ricordo nelle pagine del CIO:
È con profondo dolore che il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha appreso della morte del membro onorario del CIO Gian-Franco Kasper, all’età di 77 anni. Era un membro del CIO dal 2000 fino al 2018, quando è stato eletto CIO Membro Onorario e ha ricevuto l’Ordine Olimpico.
Kasper era un presidente di lunga data della Federazione internazionale di sci (FIS) e si era recentemente dimesso dalla carica dopo 23 anni e sei mandati.
Il suo periodo alla guida dell’organizzazione ha incluso cinque Giochi Olimpici Invernali: Salt Lake City 2002, Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014 e PyeongChang 2018.
Il presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: “Per l’intero Movimento Olimpico e per me, Gian-Franco Kasper è stato la personificazione dello sci moderno. I suoi successi vanno ben oltre il suo stesso sport e la sua stessa Federazione. Con tutte le riforme e gli adattamenti degli anni passati sotto la sua guida, ha anche cambiato i Giochi Olimpici Invernali. In tutto questo è sempre stato autentico. Niente è più autentico del successo e il Movimento Olimpico ha tratto grandi benefici dal successo di Gian-Franco Kasper».
Il cittadino svizzero ha avuto una carriera sportiva agonistica nello sci alpino e di fondo, skeleton, bob, equestre e sci nautico, avendo anche praticato il golf. Laureato in Psicologia, Filosofia e Giornalismo all’Università di Zurigo, ha collaborato con diverse testate giornalistiche e nel 1969 è diventato direttore del St Moritz Kurier in Svizzera. Ufficio Nazionale del Turismo di Montreal.
Ha imparato il mestiere nell’amministrazione sportiva partecipando all’organizzazione di diverse Coppe del Mondo FIS e dei Campionati del Mondo FIS alpino a St Moritz nel 1974, per i quali è stato responsabile della pubblicità, della stampa e delle pubbliche relazioni. Inoltre, ha anche lavorato a un campionato mondiale di bob, oltre a campionati europei di vela ed equestre.
Nel 1975, il presidente della FIS Marc Hodler invitò il sig. Kasper a essere il segretario generale della Federazione, posizione che mantenne fino a quando ne prese la presidenza nel maggio 1998. In tale veste fu eletto presidente dell’Associazione delle federazioni olimpiche internazionali di sport invernali ( dal 2000 al 2002, poi dal 2014 al 2020) dopo aver ricoperto la carica di Segretario Generale per il periodo durante il quale ha ricoperto lo stesso incarico presso la FIS. È stato anche Consigliere dell’Associazione Generale delle Federazioni Sportive Internazionali (GAISF) dal 1986 al 2015, quando è diventato Vicepresidente Senior, ed è stato rappresentante del GAISF nel Consiglio di Fondazione e nel Comitato Esecutivo del World Anti- Agenzia antidoping (WADA).
Durante il suo mandato come membro del CIO, Kasper ha fatto parte del comitato esecutivo del CIO e come vicepresidente di Olympic Channel Services SA, Svizzera. È stato anche nelle Commissioni di coordinamento per tutti i Giochi Olimpici Invernali che si sono svolti durante la sua Presidenza FIS, oltre ai prossimi Giochi di Pechino 2022, e nella Future Host Commission incaricata di esplorare, creare e supervisionare l’interesse per i futuri Giochi Olimpici Invernali, non per menzionare le Commissioni di coordinamento per la prima edizione dei Giochi Olimpici Invernali della Gioventù di Innsbruck 2012, che ha presieduto, e la seconda edizione, Lillehammer 2016. La sua partecipazione ad altre commissioni del CIO includeva la Commissione Radiotelevisiva e la Commissione del Canale Olimpico.
Il CIO esprime le sue più sentite condoglianze alla famiglia di Gian-Franco Kasper. In segno di rispetto, la bandiera olimpica sarà sventolata a mezz’asta all’Olympic House di Losanna.