IL Panathlon Club Trieste PARTeCIPA ALLE CERIMONIa DEL CLUB GEMELLO
Dopo un anno di attesa le celebrazioni per il 35° anniversario dalla sua fondazione, avvenuta nel 1985, il Panathlon Club Graz il 17 e 18 settembre 2021 è riuscito a festeggiare l’evento. Come anche le Olimpiadi di Tokio 2020, rinviate a causa della pandemia, anche questo evento, come tanti altri nel mondo, ha dovuto attendere un anno per la sua realizzazione.
Il Panathlon Club di Trieste, il più vecchio in Regione Friuli Venezia Giulia, non poteva non partecipare, con una sua numerosa delegazione, ai festeggiamenti. Ospitati nella magnifica cornice dell’ex complesso militare di Libenau, già Scuola dei Cadetti dell’esercito Austroungarico, il nostro Club ha voluto così concelebrare lo storico gemellaggio, nato quasi subito dopo la fondazione del loro Panathlon. Alla presenza di Donatella Lovisato, che era stata la prima firmataria assieme al compianto Willi Kren loro fondatore e primo Presidente, e della nutrita delegazione triestina, il Presidente Uwe Stark ed il Governatore del Distrettto Austria Joseph Müller hanno rivolto il loro saluto ai tanti ospiti presenti: il Vicepresidente mondiale Giacomo Santini, i Presidenti dei Club di Innsbruck e di Coira, storica capitale del Cantone dei Grigioni, che hanno rappresentato gli altri Club storicamente vicini a quello della capitale stiriana.
Già in occasione di precedenti storici anniversari i due Club avevano avuto l’occasione di incontrarsi, sia a Trieste che a Graz ed è stato un enorme piacere poter rincontrare e, perché no, riabbracciare nonostante la pandemia alcuni vecchi amici: in particolare Gerti Geisbacher e Heinz Recla, già Presidenti di quel Club e Governatori del Distretto Austria.
La delegazione triestina era formata, oltre alla già ricordata Donatella Lovisato accompagnata dalla figlia, dal Vicepresidente Nunzio Minniti e dal Past President Roberto Pallini, entrambi assieme alle rispettive consorti. Completava il gruppo Romano Isler, anche lui già Presidente del Club ed artefice dei precedenti storici incontri. Da buon conoscitore della lingua tedesca e della città di Graz, ha avuto il piacevole incarico di rivolgere il saluto della città giuliana alle autorità presenti. Ha anche preannunciato l’invito, per il prossimo mese di 
novembre, agli amici stiriani a presenziare alle celebrazioni per il 65° anniversario del Panathlon Club Trieste, invito entusiasticamente accettato.
Al termine della cerimonia vi è stato anche un gradito collegamento audiovisivo con il Club Alto Friuli che, a Tarvisio, stava svolgendo una loro molto interessante riunione, alla presenza del Governatore dell’Area 12 Paolo Perin di Pordenone, del Presidente di quel Club Armando Cojaniz, del componente del Consiglio del Distretto Italia Mario Ulian e di molti altri soci ed ospiti.
La serata si è conclusa con un ottimo banchetto presso la sede del Governo della Stiria nello storico Palazzo del Burg, allietato da uno spettacolo di danza molto apprezzato ed accompagnato dalle parole di saluto da parte dell’Amministrazione del Land Steiermark.
Il giorno seguente è stata organizzata una bellissima escursione nella Stiria del Sud, ricca di vigneti e di lussureggianti boschi di castagni, dove sono state trascorse in grande allegria alcune piacevolissime ore in uno dei più rinomati “Buschenschank” del territorio. La tradizione di queste nostre terre delle cosiddette “frasche” è qui trasformata in una vera e propria attrazione turistica, con centinaia di presenze.
Dunque una due giorni indimenticabile, di cui riteniamo tutti i partecipanti abbiano goduto.
Un caloroso arrivederci a Trieste il 9 novembre !!!
Immagini:
- 1 Da sinistra, il Presidente del Club di Graz, Uwe Stark, il Vicepresidente mondiale Giacomo Santini, il Governatore del Distretto Austria Sepp Müller.
- 2 Romano Isler porta i saluti in tedesco al Club di Graz
- 3 Il Vicepresidente Nunzio Minniti consegna gli omaggi al Presidente del Panathlon Club Graz
- 4 Il Presidente del Club Innsbruck saluta gli amici di Graz
- 5 L’allegra tavolata al Burschenschrank. Si riconoscono da sinistra Donatella Lovisato, Roberto Pallini e Signora, Gerti Geisbacher, Romano Isler