Il neoeletto Presidente del NOC della Bielorussia, Viktor Lukashenko, non viene riconosciuto dal CIO
A seguito della decisione del Comitato esecutivo del CIO del 7 dicembre 2020 in relazione al Comitato olimpico nazionale (NOC) della Bielorussia, il CIO è stato informato che l’Assemblea generale elettiva quadriennale del NOC ha avuto luogo il 26 febbraio 2021.
Il CIO rileva che lo Statuto del NOC è stato aggiornato in linea con i consueti standard di buon governo. Sono state espressamente previste disposizioni specifiche per:
– garantire una migliore protezione dei diritti degli atleti e preservare gli atleti da qualsiasi discriminazione o indebita pressione;
– rafforzare l’autonomia del NOC assicurando in particolare che i membri eletti del Comitato esecutivo del NOC non occupino più simultaneamente alcuna posizione di governo;
– riflettere meglio l’uguaglianza di genere all’interno del Comitato esecutivo del NOC; e
– introdurre limitazioni al numero di termini e un limite massimo di età per i membri eletti del Comitato esecutivo del NOC.
Tuttavia, il CIO ha anche notato con grande delusione che il NOC non era riuscito a trattare completamente il primo punto della decisione EB del CIO del 7 dicembre 2020 che la precedente leadership del NOC della Bielorussia non aveva adeguatamente protetto gli atleti bielorussi dalla discriminazione politica all’interno del NOC, le loro federazioni membri o il movimento sportivo.
Pertanto, l’EB del CIO ha adottato oggi le seguenti misure provvisorie:
1. Non riconoscere l’elezione del signor Viktor Lukashenko come nuovo presidente del NOC della Bielorussia e l’elezione del signor Dmitry Baskov come membro del comitato esecutivo del NOC e mantenere la loro esclusione da tutti gli eventi e le attività del CIO, compresi i Giochi Olimpici . Il CIO si metterà in contatto con il NOC e gli altri membri del neoeletto Comitato esecutivo tramite il Segretario generale del NOC.
2. Per mantenere le altre misure provvisorie adottate dal Comitato esecutivo del CIO il 7 dicembre 2020, come segue:
– Sospendere tutti i pagamenti finanziari al NOC della Bielorussia, ad eccezione dei pagamenti relativi alle borse di studio degli atleti e ai preparativi della squadra bielorussa e alla loro partecipazione ai Giochi olimpici.
– Richiedere alle federazioni internazionali competenti di assicurarsi che tutti gli atleti bielorussi idonei possano prendere parte agli eventi di qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici senza alcuna discriminazione politica.
– Sospendere qualsiasi discussione con il NOC della Bielorussia in merito all’organizzazione di futuri eventi del CIO.
– Chiedere a tutti i componenti del Movimento Olimpico di rispettare queste misure nell’interesse della protezione dei diritti degli atleti bielorussi e della reputazione del Movimento Olimpico.
3. Richiedere al NOC della Bielorussia e alle sue federazioni membri di garantire che non vi sia discriminazione politica nella partecipazione degli atleti bielorussi agli eventi di qualificazione e nella selezione finale della squadra del NOC della Bielorussia, per tutti i Giochi Olimpici.
4. Non invitare o concedere alcun accreditamento ad alcun alto funzionario governativo della Repubblica di Bielorussia per i Giochi Olimpici.
Il Comitato esecutivo del CIO continuerà a monitorare la situazione e si riserva il diritto di prendere in considerazione qualsiasi ulteriore azione o di rimuovere una qualsiasi di queste misure provvisorie, a seconda dell’evoluzione della situazione.
8 marzo 2021 – Immagine Greg Martin
La decisione completa può essere trovata qui.
Articolo originale QUI