UNA RIUNIONE DEL CLUB PER ESPRIMERE IL RINGRAZIAMENTO PER GLI ANNI DEDICATI ALLA COMUNITÀ
Don Claudio, il parroco di Tarvisio, dopo diciassette anni conclude il suo incarico e rientra nel paese natio.
Il Panathlon Club Alto Friuli lo ha incontrato per ringraziarlo del suo impegno che ha riguardato tutta la comunità e in questa anche i giovani e le attività sportive.
Il Presidente del Club, Franco Baritussio ha ricordato come abbia conosciuto e condiviso i principi di etica nello sport del Panathlon partecipando alle manifestazione, alle premiazioni del Fair Play, agli incontri con i giovani sul tema sport e alle iniziative per l’accesso alle le attività sportive di coloro che hanno handicap o difficoltà che li costringono ad una esistenza difficile come ad esempio a quelle del rapporto pluriennale che il Club ha con Non Vedenti ai quali vengono offerte opportunità di attività sportive.
E anche come abbia tenuto aperte le porte quando quando lo sport ha bussato, proprio appena arrivato, con gli spazi della parrocchia messi a disposizione per l’organizzazione dell’Universiade Tarvisio 2003.
Nel suo intervento il Governatore dell’Area 12 del Panathlon, Mario Ulian, ha sottolineato che dal 13 ottobre 2002, data del suo arrivo, ha vissuto nella comunità in un modo sereno e umile che imprime il suo segno nel cuore delle persone. Che ha condiviso i momenti felici della vita, le nascite, i matrimoni e quelli dolorosi della morte. Un periodo che non verrà dimenticato per la vicinanza umana che ha sempre avuto con tutti.
Gli ha consegnato una targa, realizzata con legno degli alberi abbattuti dal fortunale che ha colpito la nostra montagna, quale ricordo sia del GRAZIE a livello di mondo sportivo che suo personale.
Ha auspicato che non sia un addio ma un arrivederci e che nella sua nuova sede, dove lo attendano giorni sereni, si ricordi di noi
Don Claudio ha ringraziato per il pensiero ricordando come la permanenza nella comunità tarvisiana sia stata la più lunga di quelle vissute nelle precedenti Comunità del Friuli.
L’incontro ha consentito anche un pensiero, sorpresa del Governatore Ulian, ma condiviso da tutti ad Anna Missoni, che in chiesa, da oltre 40 anni, accompagna con il canto le celebrazioni.
Il testo del ringraziamento riporta, ed in questo caso è più che mai centrato, la frase di Ludwig Van Beethoven: “Dove le parole non arrivano… la musica parla.“