Il Comitato Esecutivo del CIO lo proporrà alla prossima Sessione a Tokyo a luglio.
Lo scialpinismo sarà proposto come sport aggiuntivo al programma dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 aveva ufficialmente proposto l’inserimento dello Sci Alpinismo, disciplinato dalla Federazione Internazionale Scialpinismo (ISMF), come sport aggiuntivo al programma di questa specifica edizione dei Giochi.
La proposta per inserire lo Scialpinismo è composta da:
– 5 nuovi eventi medaglie: 2 eventi maschili (Sprint/Individuale), 2 eventi femminili (Sprint/Individuale), 1 staffetta mista
– 48 quote atleti (24 uomini/24 donne) da reperire nel quadro complessivo della quota di 2.900.
Questi cinque eventi proposti seguiranno i principi stabiliti per tutti gli altri eventi in programma, inclusa l’implementazione di un modello completo di condivisione delle sedi senza sedi di giochi aggiuntive o indipendenti per lo scialpinismo.
Questo quadro, approvato dall’EB del CIO il 10 giugno e pienamente sostenuto dal Consiglio di amministrazione di Milano Cortina 2026 nella sua riunione del 14 giugno, ribadisce le considerazioni chiave sulle quote degli atleti e sul piano generale della sede al fine di ridurre il costo e la complessità dell’ospitare il Giochi Olimpici in un contesto post-pandemia.
Nella sua decisione, il CIO EB ha evidenziato le seguenti caratteristiche chiave dello scialpinismo che supportano la sua potenziale inclusione nel programma di Milano Cortina 2026:
– Gli stessi cinque eventi di scialpinismo hanno contribuito al successo dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali Losanna 2020;
– Lo sci alpinismo è uno sport particolarmente diffuso in Italia, con profonde radici storiche e sportive nelle regioni alpine. L’Italia è anche una delle nazioni leader nel mondo con diversi successi internazionali nelle maggiori competizioni negli ultimi 10 anni;
– Lo scialpinismo è uno sport invernale in rapida crescita tra i praticanti amatoriali/del fine settimana. L’Europa è il continente dove lo scialpinismo ha il maggior sviluppo ma negli ultimi anni sono stati rilevati sempre più partecipanti, sia a livello professionale che amatoriale, in tutto il mondo.
La raccomandazione del CIO EB per l’inclusione dello scialpinismo nel programma sportivo di Milano Cortina 2026 sarà discussa e finalizzata alla Sessione del CIO a Tokyo il 20-21 luglio 2021, mentre la determinazione del programma completo dell’evento e delle quote degli atleti sarà si svolgerà alla riunione dell’EB del CIO nel giugno 2022.
L’Agenda Olimpica 2020 ha introdotto una nuova flessibilità nel programma olimpico, passando da un programma basato sullo sport a un programma basato sugli eventi, che si riflette nella Regola 45 della Carta Olimpica. Questo cambiamento ha anche dato al Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici (OCOG) l’opportunità di fare una proposta per l’inclusione di uno o più eventi aggiuntivi da un IF riconosciuto dal CIO per la sua edizione specifica dei Giochi. Il riconoscimento del CIO conferma che la rispettiva FI è pienamente conforme alla Carta Olimpica e al Codice Mondiale Antidoping, che è un passo necessario in vista di una potenziale inclusione nel Programma Olimpico.
Va notato che l’opportunità del COOG di includere uno sport aggiuntivo nei suoi rispettivi programmi non è obbligatoria.
Questo processo rappresenta l’opportunità per l’OCOG di migliorare e rafforzare il suo concetto generale di Giochi, proponendo uno o più sport che riflettano la sua visione e permettano di impegnarsi ulteriormente con le comunità locali attraverso sport spettacolari che sono culturalmente rilevanti per il paese ospitante e oltre.
Fonte: IOC News – Testo originale QUI