Il secondo incontro della Commissione di coordinamento del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) con Milano Cortina 2026 si è tenuto oggi, 19 aprile 2021
Nonostante le continue difficoltà legate alla pandemia COVID-19, il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 ha potuto mostrare i significativi progressi che ha è stato in grado di fare dalla precedente riunione della Commissione di coordinamento nel settembre dello scorso anno.
Parlando al termine della riunione, il presidente della Commissione Sari Essayah ha commentato: “Dal nostro ultimo incontro a settembre 2020, il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 ha fatto grandi progressi nonostante la pandemia in corso. Il momento clou più visibile è stato il processo di selezione per il nuovo emblema di Milano Cortina 2026, che ha visto oltre 871.000 voti espressi. Futura, l’emblema vincitore, diventerà uno dei simboli più riconoscibili in Italia nei prossimi cinque anni. Sono fiducioso che sarà anche uno dei più amati “.
Ha continuato: “Non è solo nelle aree di alto profilo come l’emblema ufficiale che Milano Cortina è progredita, ma anche dietro le quinte, con molte basi in aree come il coinvolgimento, il marketing, le operazioni e la pianificazione del luogo. Questo duro lavoro ha permesso agli organizzatori di Milano Cortina di prepararsi per offrire superbi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali nel 2026. Mi congratulo con l’intera squadra italiana per i loro sforzi nonostante le difficili circostanze “.
Il Presidente di Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò ha commentato: “Sono molto soddisfatto del parere positivo espresso dalla Commissione di Coordinamento del CIO su Milano Cortina 2026. Ringrazio il Presidente Sari Essayah e tutti i membri della Commissione per il loro giudizio. Il mio apprezzamento va anche al team di Milano Cortina 2026 che, in questi difficili mesi di pandemia, ha portato avanti il proprio lavoro con grande entusiasmo. Continuiamo su questa strada: tante sfide ci attendono, ma sono certo che saremo pronti ad affrontarle con la professionalità che ci contraddistingue “.
Mentre il processo di selezione dell’emblema di successo che ha visto poco più di 871.000 voti espressi da 169 paesi in tutto il mondo – con circa il 75% delle voci che hanno selezionato “Futura” come il loro preferito – è stata una delle principali attività di impegno per Milano Cortina quest’anno, è solo l’inizio dei suoi piani di impegno per il paese e oltre. Milano Cortina 2026 ha presentato alla Commissione un’entusiasmante panoramica della sua strategia di coinvolgimento che seguirà nei prossimi anni e coinvolgerà tutte le generazioni. Ciò contribuirà a promuovere i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 ea diffondere i valori olimpici e paralimpici mentre le persone si impegnano con i Giochi. Sarà anche un elemento importante per l’avvio del programma commerciale di Milano Cortina nel prossimo futuro.
Il programma di osservazione condotto dalla squadra di Milano Cortina ai Campionati mondiali di sci FIS di Cortina d’Ampezzo questo inverno, che hanno seguito i Campionati mondiali di Biathlon di Anterselva dello scorso anno, ha permesso agli organizzatori italiani non solo di visualizzare come sarebbe stata la competizione d’élite nel 2026 ma anche per capire le capacità degli organizzatori locali. Questo desiderio di lavorare con organizzatori di eventi esperti nelle sedi olimpiche farà parte dell’identità di Milano Cortina e un passo importante nella realizzazione di Giochi in linea con l’Agenda Olimpica 2020 e la sua Nuova Norma.
Anche le sedi sono state discusse durante l’incontro e la Commissione è stata lieta di apprendere che un consorzio è stato scelto per creare il masterplan del Villaggio Olimpico di Milano.
Per quanto riguarda il binario scorrevole a Cortina d’Ampezzo, e sulla scia degli sforzi del Gruppo di lavoro creato dalla Direzione del CIO per approfondire questo tema, la Commissione di Coordinamento ha espresso ancora una volta le proprie preoccupazioni in merito all’eredità del tracciato. È stato sottolineato che il CIO aveva avanzato una serie di proposte per percorsi alternativi, nessuna delle quali è stata accettata.
D’altra parte, la Commissione ha preso atto che i piani finali per la sede non sono un investimento in una pista scorrevole per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali, ma fanno parte di un progetto di parco divertimenti più ampio che è completamente estraneo ai Giochi. Il CIO non è quindi in grado di andare oltre in questa discussione, trattandosi di una decisione sovrana della Regione Veneto.
È stato confermato al CIO e al Comitato Organizzatore che questo esborso non farà parte del budget di investimento per i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026. La pista sarà quindi destinata esclusivamente al Comitato Organizzatore per la durata dei Giochi. . Prima e dopo i Giochi, la sede sarà sotto l’autorità esclusiva della regione e non sarà gestita dal Comitato Olimpico Italiano (CONI) o dal Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026.
Continuano le discussioni sullo Speed Skating Oval, che è stato evidenziato anche dalla Commissione di valutazione del CIO nel suo rapporto pre-elettorale.
Fonte: IOC News. Testo originale QUI