Unione di forze per la riqualificazione di un impianto sportivo e il richiamo ai valori del Fair Play
Lo scorso 12 giugno, in occasione del Panathlon Day, al parco della ex-Fiera di Pordenone è stato inaugurato il Play Ground dedicato a Kobe Bryant, il campione di Basket americano entrato nella legenda per talento, sagacia e determinazione e scomparso tragicamente nel Gennaio 2020 insieme alla figlia Gianna in un incidente aereo.
Il progetto di riqualificazione dell’impianto situato all’interno del centro sportivo Gino Rossi è stato promosso dal Panathlon Club di Pordenone con l’intento di diffondere i principi sani dell’etica dello sport e del Fair Play, come vuole ricordare la stele apposta all’ingresso del campo che cita: “Questo impianto è dedicato al Fair Play, in riconoscimento del suo valore per la crescita dei giovani nello sport e nella società”.
La realizzazione dell’intervento è stata possibile grazie alla stretta collaborazione fra Panathlon Club di Pordenone e l’Amministrazione Comunale, che da subito si è dimostrata sensibile all’iniziativa e che si è prodigata per completare l’intervento in tempi ristretti nonostante le difficoltà e le restrizioni imposte dalla pandemia.
Un ringraziamento speciale va anche al Rotary Club, Assicurazioni Generali, Bcc Pordenonese e Monsile, Arblu, e Jacuzzi per il prezioso sostegno.
La cerimonia di inaugurazione, tenuta dall’assessore allo Sport Walter De Bortoli e dal Presidente del Panathlon Massimo Passeri, è stata anche occasione per consegnare importanti premi e riconoscimenti.
Con la collaborazione della dirigente comunale, Flavia Leonarduzzi, sono stati premiati i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo grado (Melissa Kodra, Valentina Tellan e Sofia Brenelli) e di secondo grado (Lisa Lotti, Thomas Minatel, Alberto Grion e Davide Tanzi) che si sono distinti nello studio e nello sport a dimostrazione che scuola e attività sportiva possono formare una sinergia positiva nel percorso educativo e di crescita dei nostri giovani.
E’ stato inoltre assegnato anche un altro importante riconoscimento del Panathlon, il premio “Una vita per lo sport”, all’avvocato Giancarlo Del Zotto, fondatore e Presidente della scuola di Alpinismo e di scialpinismo Val Montanaia di Pordenone che, fortemente emozionato, ha dedicato il premio alle sue montagne.
Padrino d’eccezione dell’evento, l’ex cestista Roberto Premier, che ha vestito la maglia della nazionale italiana per ben 80m volte e ha partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984, agli Europei del 1985, A mondiali in spagia del 1986 e agli Europei del 1991.