15 Marzo 2024
Il tema dell’incontro, l’impiantistica sportiva, è stato trattato dal punto di vista dell’inclusione.
Il Presidente Emiliano Edera ha infatti posto al centro delle discussioni legate all’impiantistica sportiva del territorio l’attenzione per le necessità degli atleti paralimpici.
Pierpaolo Roberti ha sottolineato l’opportunità offerta dalla serata alla concertazione, un aspetto fondamentale per sviluppare un’interfaccia diretto con i comuni. Questo tipo di incontri, sebbene infrequenti, hanno aperto la possibilità di attuare mezzo miliardo di euro di investimenti. La quota per l’impiantistica sportiva è pari a113 milioni di Euro. Importo che raggiunge i 200 milioni di Euro quando si considerino anche altri interventi come piste ciclabili.
Molti gli interventi,. Tra questi quello di Elisa Lodi, seppure relativo a Trieste, consente di riassume il sentimento che ha accomunato panathleti ed ospiti. Ha infatti sottolineato l’importanza di essere effettivamente inclusivi adoperandosi per rendere lo sport sempre veicolo di socializzazione. Trieste intende confermare la fama e la realtà di una città sportiva capace di ottenere l’assegnazione di sempre più eventi sportivi importanti negli oltre cinquanta vari impianti sportivi. Le palestre hanno un ruolo importante sia perché vi si svolgono moltissimi discipline sia perché lo sport giovanile si svolge prevalentemente nelle scuole. Ha poi annunciato l’ottenimento di un finanziamento di cinque milioni di Euro per la realizzazione della Cittadella dello Sport.
Oltre cinquanta le persone, tra soci ed ospiti, che hanno partecipato alla serata svoltasi nella sede della Società Triestina della vela. Tra questi Boscia Tanjević, l’assessore regionale Pierpaolo Roberti ed i rappresentanti di Comuni: Elisa Lodi (Trieste), Gianna Birnberg (Muggia), Marjanka Ban (Duino-Aurisina), Tanja Kosmina (Monrupino), Sandy Klun (San Dorligo della Valle) e Monica Hrovatin (Sgonico).
Una serata cha ha visto la generale condivisione dei valori profondi espressi dal movimento sportivo.