PNthlon, a Pordenone, è molto più di una corsa a staffetta solidale: è una magnifica festa che si rinnova e diventa più bella e partecipata ogni anno, con migliaia di persone entusiaste che percorrono le strade cittadine a qualsiasi andatura godendosi un’ora di attività con uno scopo nobilissimo.
L’evento è arrivato alla sua terza edizione, e ha polverizzato i record precedenti. La formula della staffetta solidale 6×1 ora ha attirato quest’anno ben 207 squadre, più di 1200 atleti, nelle 6 ore di competizione. Grazie al contributo di sponsor tecnici, associazioni e tantissimi volontari come ogni anno le quote di i
scrizione andranno interamente al Duchenne Parent Project, associazione che si prende cura delle persone affette dalla distrofia muscolare di Duchenne e Baker.
Nata per iniziativa del past president Massimo Passeri e della presidente del Panathlon Club Pordenone Elisabetta Villa, la PNthlon è stata da subito capace di stupire per l’adesione entusiasta di centinaia di persone, e il clima festoso in cui persone di ogni età e preparazione atletica percorrono il percorso di km 1,8 in centro città ha fatto sì che in brevissimo tempo si arrivasse agli straordinari numeri di quest’anno. Così ai 
nastri di partenza si sono visti il campione olimpico Daniele Molmenti, l’ex sindaco ed attuale europarlamentare Alessandro Ciriani, il sindaco reggente Alberto Parigi (entrambi alla terza partecipazione), l’on. Emanuele Loperfido, il consigliere regionale Alessandro Basso e tanti componenti della giunta e del consiglio comunale. Ma il vero spettacolo sono state le tante, tante squadre che hanno partecipato, con trovate magnifiche (una squadra a tema Charleston, elegantissimi, e una dedicata alle carote, i fan di Sinner, con immancabili parrucche arancioni), la gioia portata dai 
tanti bambini che si sono impegnati nella propria ora, le fatiche dei sette eroi che hanno corso tutte le sei ore di gara (Paolo Ros ha percorso ben 67km) e tutte le altre persone che hanno scelto di ritrovarsi in questo sabato speciale per passare un’ora di sport e solidarietà.
Nella competizione hanno trionfato gli atleti della Libertas Porcia, con 89 km, davanti a TriteamPNkid e Azzano Runners. Filippo Tonon è risultato il più veloce nella classifica maschile con 17,068km, mentre Giulia Pessot è stata la prima nella classifica femminile con 14,850km.
Straordinario lo sforzo di coloro che hanno portato più squadre in gara: la Polizia ha portato otto team, come l’Istituto comprensivo Pordenone centro, sette le squadre portate dalla scuola di arti marziali Weisong, sei quelle di Azzano runners e Naonis Tri.
Sul percorso Jacopo Verardo, atleta che compete nel Powerchair hockey, ha percorso 14,590km nelle sei ore, mentre l’atleta paralimpico Denis Tosoni ha percorso 7,218 km nella sua frazione con la sua bicicletta speciale.
La grande festa finale con tutti i premiati è stata anche l’occasione per rilanciare la sfida, per un’edizione 2025 ancora più grande ed importante, sempre nel nome della solidarietà.
Si ringrazia per le foto Sergio Vaccher