RENATA SOLIANI / PANATHLON COMO
Parlare di scherma al femminile è fin troppo facile perché da Irene Camber a Antonella Ragno Lanzi, da Giovanna Trillini a Valentina Vezzali, per citare solo gli ori olimpici individuali, si parla di vere stelle del firmamento sportivo italiano.
Le ragazze italiane della scherma, infatti, vincono sempre. Che abbiano venti o trent’anni, che usino la spada, il fioretto o la sciabola, che siano single, fidanzate o mamme, sempre vincenti sono.
Ai Mondiali 2018 di Wuxi in Cina sono state proprio le schermitrici italiane a dominare: Alice Volpi oro nel fioretto femminile e Arianna Errigo bronzo nella stessa arma. Mara Navarria oro nella spada. Due ori in due armi diverse per due donne con storie diverse.
Mara Navarria, trentatreenne friulana, è mamma di Samuele, cinque anni, al quale ha dedicato la vittoria. Scopre di essere incinta alle Olimpiadi di Londra e non smette di allenarsi anzi, dichiara in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, che in quel periodo svolge le “lezioni più belle della mia vita”.
A meno di 2 mesi dalla nascita del figlio torna in palestra e a 4 mesi esatti dal parto conquista il sesto posto ai Campionati del Mondo a Budapest.
Un’atleta ormai alla fine della carriera? L’oro 2018 dimostra il contrario: mamma Mara ha tutta l’intenzione di dedicare a Samuele ben altre vittorie!
La ventiseienne Alice Volpi è, invece, l’erede delle grandi fiorettiste italiane, allieva di Giovanna Trillini. È la fidanzata del campione olimpico Daniele Garozzo e, cresciuta schermisticamente a Jesi, si è trasferita, per stare vicino al suo amore, a Frascati.
A Rio ha festeggiato l’oro di Daniele ma a Tokyo ha intenzione di festeggiare anche il suo!
Ma non è l’unica a sognare: Arianna Errigo non ha nessuna intenzione di mollare ed Elisa di Francesca, altra mamma atleta tornata l’anno scorso in pedana, si sta allenando duramente per scalare il podio olimpico come, del resto, fece prima di lei l’atleta più medagliata di tutti i tempi, Valentina Vezzali.
Quest’ultima, quarantacinquenne, dopo aver raggiunto l’apice della carriera sportiva con due figli, ora ha iniziato la carriera dirigenziale ed è l’unica donna attualmente presente nel Consiglio Federale della FIS.
Una grande campionessa resta tale anche quando scende dalla pedana di scherma
Le ragazze italiane della scherma, infatti, vincono sempre. Che abbiano venti o trent’anni, che usino la spada, il fioretto o la sciabola, che siano single, fidanzate o mamme, sempre vincenti sono.
Ai Mondiali 2018 di Wuxi in Cina sono state proprio le schermitrici italiane a dominare: Alice Volpi oro nel fioretto femminile e Arianna Errigo bronzo nella stessa arma. Mara Navarria oro nella spada. Due ori in due armi diverse per due donne con storie diverse.
Mara Navarria, trentatreenne friulana, è mamma di Samuele, cinque anni, al quale ha dedicato la vittoria. Scopre di essere incinta alle Olimpiadi di Londra e non smette di allenarsi anzi, dichiara in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, che in quel periodo svolge le “lezioni più belle della mia vita”.
A meno di 2 mesi dalla nascita del figlio torna in palestra e a 4 mesi esatti dal parto conquista il sesto posto ai Campionati del Mondo a Budapest.
Un’atleta ormai alla fine della carriera? L’oro 2018 dimostra il contrario: mamma Mara ha tutta l’intenzione di dedicare a Samuele ben altre vittorie!
La ventiseienne Alice Volpi è, invece, l’erede delle grandi fiorettiste italiane, allieva di Giovanna Trillini. È la fidanzata del campione olimpico Daniele Garozzo e, cresciuta schermisticamente a Jesi, si è trasferita, per stare vicino al suo amore, a Frascati.
A Rio ha festeggiato l’oro di Daniele ma a Tokyo ha intenzione di festeggiare anche il suo!
Ma non è l’unica a sognare: Arianna Errigo non ha nessuna intenzione di mollare ed Elisa di Francesca, altra mamma atleta tornata l’anno scorso in pedana, si sta allenando duramente per scalare il podio olimpico come, del resto, fece prima di lei l’atleta più medagliata di tutti i tempi, Valentina Vezzali.
Quest’ultima, quarantacinquenne, dopo aver raggiunto l’apice della carriera sportiva con due figli, ora ha iniziato la carriera dirigenziale ed è l’unica donna attualmente presente nel Consiglio Federale della FIS.
Una grande campionessa resta tale anche quando scende dalla pedana di scherma
Joëlle Piccinino/Presidente Scherma&20 a.s.d.e Membro Tribunale Federale
Fonte: Lettera22 Marzo2019