SALA GREMITA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OPERA I CHE RACCONTA CON IMMAGINI E TESTI IL MILLENARIO LEGAME DELLA CITTÀ CON IL SUO AMBIENTE FISICO ED UMANO
Umberto Sarcinelli, Panathleta, socio del Club di Udine e molto attivo nella divulgazione della cultura dello sportiva, sia nell’ambito del proprio club che della società, ha scritto diversi libri trattando lo sport e ha tenuto relazioni in molteplici convegni. Sta attualmente lavorando ad un libro originale su Carnera e, assieme ad un altro Panathleta di Udine, Maurizio Masai, sta per editare la biografia di Lorenzo Buffon.
Oltre che allo sport si dedica con le Edizioni Tiglio alla scrittura in tema ambientale e storico ha presentato l’ultimo libro costruito sulle immagini di un fotografo d’eccezione, il tarvisiano Carlo Spaliviero
L’interesse per il libro dal titolo “Tarvisio, Storia di foreste, Rocce, acque e popoli” è stato sancito anche nella presentazione che ha visto il centro congressi di Tarvisio gremito oltre il limite dei posti. Tiglio editore, con una iniziativa ad ogni presentazione dei suoi libri e calendari da collezione e proprio un tiglio è stato affidato al sindaco per essere piantato come esempio, piccolo, ma concreto di attenzione e amore per il pianeta Terra.
Un messaggio importante anche dove gli alberi non mancano a confermare la storia e la vocazione sovranazionale dell’ambiente dell’angolo dei Tre Paesi.
Saluto non di rito dell’Amministrazione Comunale portato da Paolo Molinari che ha raccontato episodi di grandi personaggi di spot e cultura nel contesto dei luoghi..
I contenuti, tra i quali non manca un accenno alle candidature ai Giochi Olimpici Invernali 2002 e 2006, vi è la traduzione dei testi in lingua inglese.
Il nodo di una rete di scambi tra Europa centrale, Balcani e Mediterraneo che attraversa la storia, la protagonista, sfruttando natura e conoscenza: questa è Tarvisio e il suo territorio raccontato nel libro “Tarvisio – storia di foreste, rocce, acque e popoli, edito da Tiglio Edizioni, testi del giornalista Umberto Sarcinelli e fotografie di Carlo Spaliviero.
Tarvisio quindi come luogo di scambi, passaggi e commerci di cose e idee, ma anche luogo in cui le risorse ambientali vengono sfruttate con intelligenza e nel rispetto per la natura. Un libro strenna arricchito dalle splendide fotografie di Carlo Spaliviero, fotografo, già premio Friuli Fotografia per il Craf di Spilimbergo, che dopo aver fotografato e interpretato popoli e ambienti di mezzo mondo attraverso reportage di grande spessore artistico e documentaristico, mette la propria sensibilità al servizio della terra natia e fa debuttare il promettente figlio Elia con le sue suggestive immagini dal drone.
La prefazione al libro è opera di un altro tarvisiano, il professor Igor Jelen, docente di geografia politica all’università di Trieste. Un connubio non casuale, ma proprio la dimostrazione che la Valcanale ha anche nei suoi figli una vocazione di internazionalizzazione, di multiculturalità e anche di innovazione.
Dalla foresta all’hi-tech e ritorno alla natura è il titolo emblematico di uno dei capitoli che costituiscono l’opera, portando l’esempio della Weissenfels – Kito Chain Italia come di un’azienda che affonda le sue radici nel XVI secolo e che ora guarda al terzo millennio da protagonista tecnologico, sfruttando le risorse del territorio e le competenza maturate nei secoli, mentre il turismo e il ritorno alle pratiche agro-silvo-pastorali secondo le moderne concezioni, costituiscono una prospettiva per il futuro.