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La 49° Assemblea Generale Elettiva del Panathlon International.

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La cronaca dELL’intensa giornata AD OSIMO

Sabato 17 ottobre si è tenuta a Osimo nella splendida cornice del Teatro “La Nuova Fenice” l’Assemblea Generale Elettiva del Panathlon International.

Assemblea che a causa della 2° ondata della pandemia di Covid 19, si è tenuta alla presenza di “pochi intimi” che hanno però rappresentato per delega diversi club. I numeri registrati dalla verifica poteri sono stati di 58 club presenti, 71 quelli per delega e 26 che hanno votato per la prima volta per corrispondenza.

Quest’ultima modalità di voto è stata consentita in via eccezionale ai Club appartenenti a Paesi e Distretti con restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.

I Club aventi diritto a votare e che appartengono al Panathlon International nel mondo sono 262.

Nei giorni precedenti all’evento molti soci del Panathlon avevano manifestato una certa irritazione e anche sconcerto sull’opportunità di svolgere i lavori a causa dell’emergenza Covid e dell’aumento giornaliero dei casi.

Il Presidente, in accordo con il Consiglio di Presidenza e la segreteria generale ha deciso di svolgere ugualmente i lavori, riducendo in ogni caso gran parte delle iniziative collaterali. Decisione che ritengo sia stata presa considerando che l’Assemblea era stata già rinviata a giugno, i club di Osimo e Ancona avevano fatto un grande e ottimo lavoro di organizzazione impegnando alberghi e strutture e in ogni caso i tempi per l’elezione del Presidente, del Comitato di Presidenza, del Collegio dei Revisori contabili e del Collegio arbitrale di garanzia statutaria, non erano più rinviabili per garantire il funzionamento dell’organismo panathletico.

I lavori sono iniziati con il saluto del Presidente uscente e unico candidato per il quadriennio 2021-2024 Pierre Zappelli. Zappelli si è detto molto contento di aver potuto indire l’Assemblea e di essere presente a Osimo. Ha voluto ringraziare in particolare per l’ospitalità e l’organizzazione i Presidenti dei club di casa, Osimo e Ancona.

Un breve saluto ha voluto farlo anche il Vice-Presidente Giorgio Dainese.

Sono seguiti gli interventi di Maurizio Monego, Segretario Generale della Fondazione Culturale Domenico Chiesa e di Eugenio Guglielmino della Commissione Scientifico culturale.

Monego ha riferito che per il Concorso grafico del 2019 a causa della pandemia è stato ovviamente difficile lavorare con le scuole. Un vero peccato visto il successo del concorso a livello internazionale negli anni 2017 e 2018. Ha ribadito per il futuro che la fondazione ritiene fondamentale utilizzare i fondi a disposizione per lavorare con le scuole e avvicinare gli studenti. Sono loro che devono applicare l’arte allo sport e tradurre i messaggi del Panathlon in immagini. Ha richiamato i club a collaborare con la fonazione (nell’ultima edizione solo 3 club hanno risposto alla lettera di invito della Fondazione). La Fondazione ha così deciso di fermare il concorso con l’intento di rinnovarlo.

Sarà il nuovo CDA della Fondazione, conseguente all’elezione del nuovo consiglio Internazionale del Panathlon International a individuare le linee guida che la Fondazione dovrà seguire nel quadriennio entrante.

A seguire Vincenzo Guglielmino della Commissione Scientifico Culturale ha tracciato le linee guida della stessa e i temi principali di cui si è occupata nel quadriennio trascorso:

-Attività fisica per tutti

-Uguaglianza nello sport per le donne.

-Sport sicuro (attenzione agli abusi sessuali, psichici e psicologici)

-Almeno 30% di donne nelle commissioni sportive

-Integrità nello sport (lotta a scommesse e doping).

20201019 Osimo

Per il futuro particolare attenzione verrà dedicata al tema dell’inclusione, ricordando che il Panathlon nella Carta dei Diritti del giovane nello sport, ricorda che ogni ragazzo/a ha diritto di praticare lo sport ma non ha l’obbligo di diventare un campione.

E’ intervenuto poi il Tesoriere del P.I. Stefano Giulieri che ha riferito sulla situazione contabile del P.I.

Nonostante il costante decremento dei soci ha esposto, gli accantonamenti fatti nel quadriennio consentono al momento al P.I. di poter svolgere con una certa tranquillità le sue attività, grazie soprattutto al contributo di 91.000,00 Euro del C.I.O.

Oronzo Amato ha portato il suo saluto e quello della Commissione Espansione di cui fa parte quale Consigliere per l’Italia.

A seguire la relazione organizzativa del Segretario Generale Simona Callo che ha parlato diffusamente del quadro generale, delle attività del P.I. nel biennio appena trascorso, del lavoro della segreteria e delle sue collaboratrici, ringraziandolo tutte di cuore.

Si è intrattenuta in particolare sul tema della comunicazione del PI attraverso i canali ufficiali, rivista, sito, newsletter. Ha parlato dei progetti e dello Statuto che dovrà essere rivisto quando verrà definita la riforma relativa al “terzo settore”.

Particolare attenzione verrà poi dedicata ai corsi di aggiornamento del personale sovvenzionati dalla Regione Liguria.

Ha concluso dicendosi molto soddisfatta del lavoro svolto.

A conclusione degli interventi della prima parte della mattinata la relazione del Presidente Zappelli che ha riferito sugli obiettivi raggiunti con il suo mandato grazie all’efficace contributo di tutti i Consiglieri Internazionale e della Segreteria Generale.

Ha garantito per il futuro il suo costante impegno per garantire una migliore diffusione del nostro Movimento, affinché il Panathlon possa riuscire a valorizzare le sue competenze di servizio.

“Sono persuaso, ha concluso, che le azioni intraprese porteranno i loro frutti nel medio termine.

Possediamo, come Panathlon, una capacità unica nel mondo delle organizzazioni che fanno parte della Famiglia Olimpica.

Spetta a noi far conoscere questi punti di forza agli altri soggetti che intervengono nel mondo dello sport in   occasione di eventi sportivi, culturali o legati al mondo accademico e, in generale, all’istruzione”.

Anche il Presidente del PI Distretto Italia, Giorgio Costa, ha espresso  la sua soddisfazione per l’appuntamento elettorale.

Sono state poi votate e approvate le relazioni esposte e si così passati alla votazioni dei componenti il nuovo Consiglio del PI.

Pierre Zappelli è stato riconfermato con 145 voti favorevoli alla Presidenza del Panathlon International.

Durante il suo secondo mandato consecutivo potrà contare sul supporto di quattro Consiglieri Internazionali del Distretto Italia. Sono stati eletti, infatti, nell’International Board Eugenio Guglielmino, Luigi Innocenzi, Orietta Maggi Aprea – unica donna eletta- e Giorgio Chinellato.

“Grazie a tutti per la fiducia che mi avete dato. Assieme ai nuovi eletti dovrò dimostrare di averla meritata” ha affermato Zappelli prima di riunire il nuovo Consiglio Internazionale per la prima seduta.

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